Primaria e Infanzia di Cadeo: Festa dell’albero 2024

20-21-22 novembre 2024

Una festa, quella dell’albero, che per i bambini trova ogni giorno occasione di essere celebrata, e così dovrebbe essere anche per gli adulti.

I bambini e le bambine della scuola primaria Uttini di Roveleto di Cadeo e della scuola dell’infanzia Barbattini hanno dedicato tre giornate per celebrare l’importanza degli alberi; durante gli eventi che si sono svolti nelle varie sedi scolastiche, hanno spiegato con grande consapevolezza e convinzione quanto gli alberi siano importanti per noi e per tutti gli esseri viventi, quale analogia ci accomuni al mondo vegetale e come questo richiami atteggiamenti di cura e di rispetto nei confronti delle piante.

Dal mese di ottobre diverse classi della scuola primaria hanno intrapreso un percorso proposto da un gruppo di volontarie del paese, Daniela, Lucia e Giusi, che ha visto i bambini protagonisti nella preparazione del terreno,  nella semina del grano e nella piantumazione di diverse erbe aromatiche. Gli alunni si sono inoltre interrogati sulla vita del mondo animale e vegetale nel periodo autunno/inverno. A questo sono seguite uscite negli spazi verdi del paese, gli alunni hanno vestito così i panni di “esploratori” e osservato con lo sguardo attento dei bambini le tracce della vita nei prati in autunno. Non sono mancate sorprendenti scoperte.

Nelle giornate del 20 – 21 e 22 novembre dedicate alla Festa dell’albero i bambini della primaria e dell’infanzia hanno incontrato nuovamente le volontarie e, dopo interessanti spiegazioni del mondo vegetale da parte delle esperte  Lucia e Daniela, si sono esibiti in canti, danze e poesie preparati con cura insieme alle loro maestre. Diversi linguaggi espressivi per comunicare, in particolare agli adulti, quanto siano preziosi gli alberi.  Nei giardini delle sedi scolastiche  sono stati piantumati diversi alberelli donati dall’iniziativa della regione Emilia Romagna  “Mettiamo radici per il futuro”. Le classi se ne prenderanno cura. Inoltre sono state seminate diverse ghiande con l’intento di verificare in primavera lo sviluppo del seme e di seguire la crescita delle piccole querce negli anni per realizzare a tempo debito un piccolo boschetto di querce. All’evento hanno partecipato il dirigente scolastico Leonardo Mucaria, la guardia ecologica Giovanna Senatore e la sindaca Marica Toma  lasciandosi coinvolgere dall’entusiasmo dei bambini.

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