Per la Giornata mondiale dei diritti dei bambini che si celebra il 20 novembre di ogni anno, le classi 5A e 5C della Scuola Primaria di Pontenure hanno svolto un lavoro a classi aperte leggendo la Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che ha visto la luce il 20 novembre 1989 a New York e discutendo su questo tema.
Le insegnanti Cortese Stefania, Anselmi Cinzia, Romano Cristina e Bilzi Elisa sono partite dalla lettura del libro “Alice e il paese dei diritti dei bambini” per proseguire poi con la lettura del libro “Il viaggio di Parvana”. Si è discusso insieme agli studenti della differenza di opportunità che hanno oggi i bambini nelle diverse parti del globo, alcune dilaniate dalle guerre. Hanno compreso che l’infanzia è invivibile e ha sfumature diverse in diversi Paesi del mondo. Alcune bambine che dovrebbero giocare a fare le madri, diventano mogli e madri per davvero ben prima di quanto sarebbe giusto. In altri Paesi basta togliersi il velo per rimetterci la vita, altri bambini muoiono per colpa delle guerre, altri sono costretti a lavorare, altri fuggono dai propri Paesi attraversando il mare per avere una vita migliore e degna di essere vissuta. Da qui abbiamo ascoltato la canzone dell’artista Ghali dal titolo Bayna che è il nome della barca di salvataggio che ha donato l’artista a Mediterranea Saving Humans e che ha salvato tante vite umane tra cui un neonato di due mesi. Gli alunni hanno compreso come moltissimi bambini vedono i loro diritti calpestati. Hanno capito
che per questi bambini avere una vita normale come la loro è un lusso, che le cose futili per loro sono importantissime, che tutti dovrebbero crescere nella pace e nell’armonia e quindi hanno urlato a gran voce: “TUTTI HANNO DIRITTO AI DIRITTI”.
Articolo da La Libertà di Piacenza, 22 novembre 2024
0