Scuola primaria di Pontenure: festa dell’albero 2024

21 novembre 2024

Tutti al lavoro con zappette, guanti e palette. Sì, anche quest’anno, è andata in scena, alla scuola primaria Giana Anguissola di Pontenure, la Festa dell’Albero durante la quale tutti gli alunni, guidati dalle loro maestre, hanno lavorato insieme, con grande impegno, per abbellire le aree verdi del giardino nel quale quotidianamente sono soliti giocare.

Quello del 21 novembre è stato, quindi, un divertente pomeriggio laboratoriale che ha consentito, nel contempo, di fare una riflessione profonda. “Abbiamo voluto – spiegano le docenti – rendere partecipi i bambini nella cura del verde trasmettendo valori di amore verso la natura, verso la bellezza dei fiori e della vegetazione”. E’ stato un lavoro nell’ottica del Goal 15 dell’Agenda 2030 che pone l’attenzione sulla protezione e sul ripristino degli ecosistemi terrestri.

Nell’edizione 2023, grazie alla collaborazione della docente Giovanna Senatore, in occasione della prima festa dell’Albero nella scuola primaria di Pontenure, sono stati piantumati dodici alberi che sono stati adottati dalle classi. Due di essi sono stati dedicati alla memoria della maestra Filomena Radocchia e del collaboratore scolastico Wainer Valli che, con la loro professionalità e umanità, hanno lasciato un’impronta indelebile nella nostra comunità scolastica.

Quest’anno le classi hanno continuato ad operare nell’area verde mettendo a dimora alberelli e piantine fiorite. Hanno, inoltre, sistemato le fioriere esistenti, ripulito dalle erbacce le aiuole create ai piedi degli alberi e decorato i mattoncini per personalizzare le aiuole. Ancora: hanno creato nuove fioriere con materiale di recupero, creato cartellini per le piante, abbellito i davanzali che saranno oggetto delle loro amorevoli cure nei prossimi mesi.

Perché, come hanno cantato i bambini in coro alla presenza del dirigente Leonardo Mucaria, “Io sono come un albero”. “Piantiamo alberi – scriveva, infatti e non a caso, l’ambientalista ed l’attivista keniota premio Nobel Wangari Maathai – così le radici del nostro futuro affonderanno nel terreno e una chioma di speranza salirà in cielo”.

Video dell’iniziativa: https://youtu.be/vHw9hgv1JKE?si=iWUGvYi-DwihUA2F

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